16 Dicembre Pensionati in piazza

16 Dicembre Pensionati in piazza

Il governo taglia la rivalutazione delle pensioni, si accanisce contro uomini e donne che hanno lavorato duramente per una vita versando tutti i contributi e smonta una conquista del sindacato senza alcun confronto. Non possiamo restare fermi di fronte a un grave e pesante attacco ai diritti di milioni di pensionati e per questo il prossimo 16 dicembre ore 14,30 saremo in piazza Santi Apostoli a Roma per manifestare tutto il nostro dissenso”. Lo annuncia lo Spi-Cgil.

“Il governo – continua il Sindacato – tratta i pensionati come un bancomat e si prende dalle loro tasche 3,7 miliardi di euro in un solo anno per finanziare la flat tax e misure che favoriscono furbi ed evasori, taglia le risorse alla sanità, non fa nulla per dare seguito alla legge delega sulla non autosufficienza degli anziani e spinge verso l’autonomia differenziata che aumenterà le diseguaglianze nel paese”.

“La manifestazione nazionale del 16 dicembre  è da considerarsi solo l’inizio di un lungo percorso di mobilitazione che si renderà necessario per respingere decisioni politiche che colpiscono così duramente milioni di pensionati e di persone anziane”.

Una perdita media pro-capite di oltre 1.200 euro all’anno per 4,3 milioni di pensionati. Sono questi i primi calcoli effettuati dallo Spi-Cgil del taglio alla rivalutazione delle pensioni sopra quattro volte il trattamento minimo, allo studio del governo.

L’adeguamento delle pensioni al costo della vita subirebbe così una drastica riduzione in particolare per quei pensionati che hanno lavorato e versato i contributi per 40 anni e oltre e che non percepiscono affatto un assegno alto ma di 1.800 netti al mese.

Stiamo sostanzialmente parlando di pensioni di lavoratori dipendenti, frutto di una vita di lavoro e che ora rischiano di avere una rivalutazione di gran lunga inferiore a quella che dovevano percepire secondo la legge in vigore.

Il governo si appresta quindi a compiere l’ennesimo danno ai pensionati italiani utilizzandoli come bancomat per recuperare risorse e negando loro la possibilità di recuperare una parte del loro potere d’acquisto.

Si tratta di una scelta iniqua e scellerata, oltretutto assunta senza alcun confronto con i sindacati.

Contemporaneamente Venerdì 16 dicembre in Toscana sciopero generale Cgil-Uil, in protesta contro la Legge di Bilancio del Governo giudicata “socialmente iniqua”. In programma iniziative territoriali

Sciopero generale regionale di 24 ore, dei settori privati e pubblici, per venerdì16 dicembre: lo proclamano Cgil e Uil Toscana, all’interno della mobilitazione nazionale dei due sindacati “contro una Legge di Bilancio iniqua socialmente, che penalizza il mondo del lavoro dipendente e mortifica le aree di precariato del nostro paese, in particolare su fisco, pensioni e trattamento salariale”. In Toscana nell’occasione saranno organizzate iniziative territoriali (manifestazioni, presìdi).
Per la Cgil “la Manovra del Governo colpevolizza e colpisce i più poveri, accresce anziché contrastare la precarietà, non riduce il divario di genere, premia gli evasori e, con la flat tax, aumenta l’iniquità del sistema fiscale, non interviene strutturalmente sulla pandemia salariale che sta impoverendo tutte le persone che per vivere devono poter lavorare dignitosamente, riduce di fatto le risorse necessarie per sostenere la sanità, la scuola ed il trasporto pubblico, non stanzia adeguate risorse per i rinnovi contrattuali dei pubblici dipendenti, mortificando il ruolo del lavoro pubblico, non modifica la legge Fornero e cambia senza alcun confronto preventivo il meccanismo di indicizzazione delle pensioni in essere”.
I dettagli dello sciopero: la partecipazione allo sciopero riguarderà tutte le lavoratrici e i lavoratori di tutte le categorie del settore pubblico e privato. Nei servizi pubblici essenziali lo sciopero sarà esercitato nel rispetto delle regolamentazioni di settore attuative della L. n.146/90 e sue successive modificazioni.
Sono esonerati dallo sciopero i lavoratori dipendenti dei seguenti comparti e amministrazioni pubbliche: Trasporto aereo, Igiene ambientale, Elisoccorso, Funerario, INL-Anpal.

La Camera del Lavoro di Prato organizza un presidio in Piazza Buonamici https://spicgilprato.it/wp-content/uploads/2022/12/Presidio-16-dicembre.pdf