Al VIA il confronto con il Governo sulle Pensioni

Al VIA il confronto con il Governo sulle Pensioni

Il 27/01/2020 è ripreso il confronto con il governo sul tema delle Pensioni.
Il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, ha voluto raccontare direttamente l’incontro con il governo sulle pensioni con una lettera inviata ieri a tutte le strutture del sindacato. “Oltre alla Ministra del Lavoro Nunzia Catalfo, erano presenti i sottosegretari del Mef Laura Castelli, Antonio Misiani e Pierpaolo Baretta, e l’Inps con il Presidente Pasquale Tridico. In apertura dell’incontro abbiamo valutato positivamente che il tema della previdenza sia entrato a far parte dell’agenda del Governo e che su di esso si è avviato un confronto che ha l’obiettivo di una riforma strutturale del sistema”.
I sindacati, dice Landini, hanno ribadito al Governo le questioni contenute nella Piattaforma sindacale di Cgil, Cisl, Uil. Si affronteranno quindi tutte le richieste a partire “dalla pensione di garanzia per i giovani, la flessibilità in uscita, i lavori gravosi e usuranti, il riconoscimento del lavoro di cura e delle donne, i precoci, il rilancio delle adesioni ai fondi di previdenza negoziale e la piena rivalutazione delle pensioni, anche attraverso la quattordicesima e la leva fiscale, la legge sulla non autosufficienza”. “Abbiamo inoltre sollecitato l’attivazione delle due
Commissioni tecniche previste nella legge di Bilancio, su lavori
gravosi e separazione previdenza/assistenza. Per quanto concerne gli aspetti finanziari, abbiamo chiesto al Governo che tutti i risparmi che verranno realizzati sui capitoli previdenziali, ad iniziare da quota 100, dovranno essere utilizzati per sostenere nuove misure previdenziali. È stata ribadita l’esigenza che le misure relative alla riforma previdenziale dovranno essere individuate in tempi utili per rientrare nella prossima Legge di Bilancio e che entro il prossimo mese di marzo dovrà comunque esserci un momento di verifica politica propedeutica alla definizione del Def, il Documento di Economia e Finanza. Il Governo ha dichiarato di condividere questa ipotesi di percorso. Abbiamo inoltre chiesto un intervento immediato, utilizzando la legge di conversione del decreto Milleproroghe, per il riconoscimento contributivo pieno per i lavoratori in part time verticale ciclico, la problematica che riguarda il Fondo esattoriale Inps e la soluzione definitiva per gli esodati.
IL CALENDARIO DEGLI INCONTRI
La ministra Catalfo – conferma Landini – si è impegnata ad istituire rapidamente le due Commissioni sui lavori gravosi e sulla separazione assistenza-previdenza e ad avviare immediatamente il confronto sull’insieme delle problematiche da noi evidenziate, partendo dalla convocazione di 4 tavoli specifici:il 3 febbraio: pensione di garanzia per i giovani e il lavoro povero e discontinuo; 7 febbraio: rivalutazione delle pensioni in essere; 10 febbraio: flessibilità in uscita; 19 febbraio previdenza complementare. Un quinto tavolo verrà costituito tra i Ministeri del Lavoro, dell’Economia e della Salute e le Organizzazioni Sindacali per affrontare il tema della legge quadro sulla non autosufficienza. La Ministra ha anche confermato l’intenzione di voler nominare una Commissione di esperti a supporto del Governo per le questioni che man mano verranno affrontate. La Ministra inoltre si è impegnata a trovare una soluzione, se possibile
all’interno del Milleproroghe, per quanto riguarda il problema del part time verticale ciclico, mentre sul Fondo esattoriale ha escluso la possibilità di utilizzare questo veicolo ma si è impegnata comunque a risolvere il problema utilizzando il primo provvedimento normativo utile. Per quanto concerne gli esodati, verrà convocato nei prossimi
giorni un tavolo tecnico Ministero, Inps e Organizzazioni Sindacali per verificare le platee che potrebbero essere ancora interessate al problema.
Una prima valutazione sull’insieme delle questioni relative al confronto con il Governo, compreso quindi il tavolo previdenziale, verrà fatta nella prossima riunione del Comitato Direttivo convocata per il 3 e 4 febbraio. “In tale ambito – conclude Landini – valuteremo
anche le iniziative, possibilmente unitarie, che sarà utile mettere in campo per sostenere il confronto e garantire il coinvolgimento delle delegate e dei delegati, delle lavoratrici e dei lavoratori,delle pensionate e dei pensionati.”
Con un breve video sul sito della Cgil nazionale il segretario confederale, Roberto Ghiselli riepiloga le prossime tappe:
http://www.cgil.it/pensioni-landini-importante-avvio-trattativa-vogliamo-vera-revisione-legge-fornero/